• PIOVEVANO UCCELLI – JOCELYNE SAUCIER

✎ questo è un romanzo sulla libertà, sulla vecchiaia che non è vista come la fine di tutto e, soprattutto, sulle emozioni.



🅣🅡🅐🅜🅐 ☆☆☆☆½
🅢🅣🅘🅛🅔 ☆☆☆☆
🅒🅞🅟🅔🅡🅣🅘🅝🅐 ☆☆☆☆


Mi sono ripromessa di scoprire, di pari passo alle letture dei concorrenti del #librinoexpress 2 ideato da Alessandro di @libri_in_cammino (correre a seguire la gara e tutti i suoi concorrenti!), tutti i libri della casa editrice @iperborea che mi ha sempre attirato per i suoi libri in catalogo, ma di cui non ho praticamente mai letto niente — i più attenti avranno già capito questa cosa dopo aver letto la recensione del saggio di Rachel Aviv che è stato proprio il libro scelto per la prima tappa del gioco —


La Libertà.
Con la lettera maiuscola: è questo il filo che lega e muove tutti i personaggi di questo romanzo corale che definire delicato è solo l’inizio. “Piovevano uccelli” è un libro per chi crede nelle scelte che si compiono nella propria vita: scegliere come e quando fare qualcosa, scegliere dove stare nel mondo ed infine, scegliere anche quando sarà la nostra fine in completo accordo con la Natura.
Così decidono di vivere Charlie, Tom e Ted, tre anziani che abbandonano la loro vita passata rifugiandosi tra le foreste dell’Ontario .

Con un linguaggio preciso, si viene trasportati in un mondo così lontano dalla società da sembrare irraggiungibile. Le descrizioni dei Grandi Incendi sono pagine magnifiche nella loro tragedia dove l’autrice usa immagini vivide come fotogrammi ma nello stesso tempo quasi sognanti.
Si parla anche di tematiche delicate come l’autodeterminazione, l’internamento forzato, l’amore senile ma senza mai cadere nel sentimentalismo, cosa che ho molto apprezzato.

Conclusioni

Ho trovato un romanzo che vale davvero la pena leggere, un romanzo in cui le emozioni, fortissime ma delicatissime, vivaci ma spesso crude scaturiscono, come lava, da ogni pagina. Un romanzo che dovete recuperare per immergervi nella vera libertà dell’esistenza umana.

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